Dott.ssa Eleonora Benatti Psicologa
Valutazione delle competenze genitoriali in casi di separazione conflittuale e affidamento di minori
Art. 337 – ter comma 1 c.c.
“Il figlio minore ha il diritto di mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con ciascuno dei genitori, di ricevere cura, educazione, istruzione e assistenza morale da entrambi e di conservare rapporti significativi con gli ascendenti e con i parenti di ciascun ramo genitoriale.”
Da questo articolo emerge chiaramente quello che viene definito “principio della bigenitorialità” del figlio minore.
In caso di separazione o divorzio particolarmente conflittuali dei genitori, il tribunale può disporre la consulenza di un esperto che vada a valutare la capacità di entrambi i genitori di rispettare ciò che viene previsto dal suddetto articolo del Codice Civile.
La valutazione delle competenze genitoriali consisterà quindi nell’identificare l’idoneità dei genitori per quanto riguarda:
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la cura e la protezione psicofisica del figlio;
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la considerazione e la comprensione delle necessità emotive ed affettive del figlio e la necessità di rispondere adeguatamente ad esse;
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la capacità di favorire lo sviluppo dell'autonomia del figlio;
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la disponibilità a coinvolgere l'altro genitore e i discendenti nella cura morale e materiale del minore.
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Risulta necessario questo tipo di analisi anche nei casi di affidamento del minore a terzi diversi dai genitori e nei casi di adozione.