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Dott.ssa Eleonora Benatti Psicologa
Valutazione psicodiagnostica
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“Il fine di una diagnosi non è certamente quello di collocare in modo rigido e definitivo una persona all’ interno di una categoria diagnostica. Si tratta piuttosto di un procedimento alquanto articolato, caratterizzato da molteplici finalità” 
F. Rovetto

Attaverso

il colloquio clinico

l’osservazione delle dinamiche comportamentali, cognitive, emotive e relazionali della persona  

l’utilizzo di strumenti di valutazione come test e questionari è possibile delineare la struttura della personalità, riconoscere il reale significato di certe espressioni emotive, identificare l’origine e la funzione di determinati comportamenti, cogliere malfunzionamenti delle funzioni cognitive e indagare la presenza e la consistenza di disturbi psicologici.

 

Una valutazione psicodiagnostica è utile in diversi ambiti della psicologia:

Durante i colloqui clinici e le valutazioni psicodiagnostiche, la realtà psicologica della persona incontra la realtà psicologica dello psicologo: ciò può portare a un condizionamento degli atteggiamenti e delle ipotesi interpretative di quest’ultimo. Ecco perché è importante utilizzare degli strumenti il più possibile obiettivi.

A questo proposito, tutte le mie valutazioni psicodiagnostiche si baseranno, oltre che sul colloquio clinico, su strumenti con caratteristiche di validità e attendibilità riconosciute dalla comunità scientifica internazionale.

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